domenica 23 febbraio 2014
Anticipo di lezione !
Buongiorno ragazzi!
vi propongo questo divertente video sull'Odissea.
E' un buon modo per ripassare! Ne riparleremo!
Stay tuned!
domenica 9 febbraio 2014
Mr Pig's rule! STEP ONE!
Prima di tutto PENSA!
Quando leggi, studi o scrivi.
E' sempre il primo passo: PENSARE.
Perchè?
1. per inquadrare l'argomento;
2. per trovare le informazioni indispensabili per comprendere, memorizzare o scrivere;
Noi ci stiamo occupando di scrittura ma gli stessi passaggi che sono indicati in questo post possono essere utilizzati anche nello studio.
Quindi, di fronte alla traccia di un compito scritto, dopo aver compreso bene ciò che ci viene richiesto è necessario ricercare dentro di noi la risposta ad alcune domande fondamentali: Quando? Perchè? Cosa? Chi? Dove?
A seconda poi del tema scelto sarà possibile non rispondere a tutte le domande o scegliere di affrontarne qualcuna in modo molto più approfondito di altre.
Quel che mi interessa ricordarvi oggi è la necessità di far scendere in campo anche una sesta W: WORDS. Ogni argomento che trattiamo, sia nello scritto sia nel parlato, ha bisogno di essere vestito con abiti su misura: I TERMINI SPECIFICI. Prima di affontare la scrittura di un tema quindi, vi consiglio di appuntarvi a lato del foglio di brutta, senza seguire un ordine particolare, almeno 10 o 15 termini od espressioni propri dell'argomento che state per trattare. Al termine della stesura in brutta, controllerete poi se le avete inserite tutte nel vostro testo. Più avanti, quando parleremo della revisione del testo, vi insegnerò come controllare il loro utilizzo nel corretto contesto e come ovviare alla loro mancanza.
Stay tuned!
LaProfS
Quando leggi, studi o scrivi.
E' sempre il primo passo: PENSARE.
Perchè?
1. per inquadrare l'argomento;
2. per trovare le informazioni indispensabili per comprendere, memorizzare o scrivere;
Noi ci stiamo occupando di scrittura ma gli stessi passaggi che sono indicati in questo post possono essere utilizzati anche nello studio.
Quindi, di fronte alla traccia di un compito scritto, dopo aver compreso bene ciò che ci viene richiesto è necessario ricercare dentro di noi la risposta ad alcune domande fondamentali: Quando? Perchè? Cosa? Chi? Dove?
A seconda poi del tema scelto sarà possibile non rispondere a tutte le domande o scegliere di affrontarne qualcuna in modo molto più approfondito di altre.
Quel che mi interessa ricordarvi oggi è la necessità di far scendere in campo anche una sesta W: WORDS. Ogni argomento che trattiamo, sia nello scritto sia nel parlato, ha bisogno di essere vestito con abiti su misura: I TERMINI SPECIFICI. Prima di affontare la scrittura di un tema quindi, vi consiglio di appuntarvi a lato del foglio di brutta, senza seguire un ordine particolare, almeno 10 o 15 termini od espressioni propri dell'argomento che state per trattare. Al termine della stesura in brutta, controllerete poi se le avete inserite tutte nel vostro testo. Più avanti, quando parleremo della revisione del testo, vi insegnerò come controllare il loro utilizzo nel corretto contesto e come ovviare alla loro mancanza.
Stay tuned!
LaProfS
E' davvero ciò che desideri?
A volte la realtà che viviamo ci sembra noiosa, "ci sta stretta", "ci soffoca"...
Allora ci capita di sognare di vivere un'altra vita, di avere accanto persone diverse oppure vorremmo che i nostri amici e i nostri familiari cambiassero e diventassero come noi desidereremmo.
E se i nostri sogni si realizzassero? Se ci trovassimo a poter vivere con le stesse persone...ma dal carattere diverso?
Ne saremmo felici?
Sarebbe tutto rose e fiori?
Ma...voler bene a qualcuno..ci da il permesso di cambiarne il carattere a nostro piacimento?
Pensateci!
Ne discuteremo!
Allora ci capita di sognare di vivere un'altra vita, di avere accanto persone diverse oppure vorremmo che i nostri amici e i nostri familiari cambiassero e diventassero come noi desidereremmo.
E se i nostri sogni si realizzassero? Se ci trovassimo a poter vivere con le stesse persone...ma dal carattere diverso?
Ne saremmo felici?
Sarebbe tutto rose e fiori?
Ma...voler bene a qualcuno..ci da il permesso di cambiarne il carattere a nostro piacimento?
Pensateci!
Ne discuteremo!
mercoledì 5 febbraio 2014
CHE ... confusione!
E' una delle parole più complesse da analizzare perché può svolgere, a seconda del contesto, 7 funzioni diverse.
Generalmente all'interno dei test INVALSI è presente almeno una domanda sul "CHE"
Insomma: all'INVALSI ritengono abbastanza probabile che, se un ragazzo individua correttamente la funzione del "che" abbia sviluppato in modo proficuo le "competenze" relative alla "riflessione sulla lingua".
Morale della favola: vi tocca il che! (Ma non per l'Invalsi.. Vi tocca per imparare a comprendere correttamente ciò che leggete).
Guardate l'immagine..
3 colori... 3 macro funzioni!
Iniziamo dalla più facile.
Attenti al verde
Dal CHE.. parte una freccia..che casca su un NOME.. quindi si tratta di un AGGETTIVO.
Interrogativo o esclamativo, basta verificare il segno di punteggiatura.
Se il nome non viene accompagnato ma sostituito.. non abbiam più un aggettivo ma un PRONOME .
CHE (LIBRO) LEGGI? (PR. interrogativo) CHE (COSA) BELLA! (Pr. eslamativo) Ascolto il CD (il quale CD) mi hai prestato. (Pr. Relativo) . Ha un CHE (qualcosa) di misterioso (Pr. indefinito)
E .. se non accompagna e non sostituisce?? Semplice! Si tratta di una CONGIUNZIONE SUBORDINANTE che cambia valore a seconda delle frasi.
Appunti sul tablet! Impariamo la tecnologia!
Certo.. La nostra "dottoressa" deve migliorare la grafia
ma.. che avventura prendere appunti usando un tablet!
Stiamo davvero crescendo!
Testo Regolativo
Generalmente indica le regole da seguire per svolgere correttamente una determinata attività;queste regole possono presentarsi sotto forma di ordini, disposizioni, divieti, permessi o istruzioni.
LE CARATTERISTICHE:
i testi regolativi devono essere formulati in modo
i testi regolativi devono essere formulati in modo
- chiaro
- preciso
- sintetico,
- senza ripetizioni.
In effetti devono riportare istruzioni,chiare,precise,elencate a seconda di una rigorosa successione temporale. (Pensate se la mamma seguisse a caso le indicazioni della ricetta del vostro dolce preferito.. Se mettesse le uova da sole nel forno..poi aggiungesse la farina... )
In questi testi è molto frequente l'uso della terminologia specifica, di verbi coniugati all'indicativo presente,all'imperfetto e all'infinito, nonchè l'uso di indicatori temporali.
in molti testi regolativi le istruzioni vengono accompagnate da disegni e illustrazioni che integrano il testo verbale.
Ciao a tutti da Fede e Marco!
Ciao a tutti da Fede e Marco!
n
lunedì 3 febbraio 2014
Mappe concettuali!
Eccovi il lavoro effettuato oggi da Irene e Fabio in classe sotto la supervisione della Prof!
Controllate se il contenuto della vostra mappa concettuale rispecchia queste informazioni!
La mappa è stata inserita anche all'interno del sito dedicato al progetto e-inclusion!
E mi raccomando...
Ripassate!
Controllate se il contenuto della vostra mappa concettuale rispecchia queste informazioni!
La mappa è stata inserita anche all'interno del sito dedicato al progetto e-inclusion!
E mi raccomando...
Ripassate!
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Cliccate sull'immagine per ingrandirla |
Finalmente sono riuscita a pubblicare un post anche io!!!
Ciao a tutti, finalmente ce l'ho fatta a pubblicare un post!
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